Mondo: semafori, ecco le nuove tipologie

Gli impianti semaforici del 2010 sono innovativi e sofisticati: molti Paesi hanno adottato strutture particolari per gestire il traffico cittadino. In Corea, ad esempio, è stato installato "Aisa", un dissuasore a quattro braccia in titanio, con sensori led e telecamere che avvertono l'arrivo improvviso di un mezzo o di una persona in transito e ne segnalano la presenza agli altri veicoli illuminando le estremità degli altri bracci. I led si illuminano in diversa intensità di colore a seconda della velocità con cui sopraggiunge il pedone o l'automobile. A Oklahoma City, negli Stati Uniti, è stato deciso di allungare il tempi di luce verde e diminuire quelli del rosso. Il sistema, che costerà tra gli 8 e i 10 milioni di dollari, sarà attivo su 700 semafori dell'intera città e sarà controllato da una centrale che monitorerà attraverso telecamere wi-fi i flussi di traffico, regolando i tempi di lampeggiamento dei vari colori. Anche a Charlotte, in North Carolina, sono stati investiti 4 milioni di dollari per istituire all'interno del municipio una squadra di ingegneri e realizzare 83 telecamere rotanti per regolare i tempi dei "traffic lights" cittadini e controllare eventuali incidenti o ingorghi, con uno zoom che arriva a 400 metri circa di visibilità. In Italia, infine, il Comune di Lucca ha deciso di sostituire nella via principale i semafori a lampadina con quelli a led, per ottenere un risparmio energetico e intervenire prontamente accendendo il rosso se un automobilista guida ad alta velocità.

(fonte: Asaps)